CON(N)ESSI
Progetto di formazione e prevenzione su bullismo e cyberbullismo.
Con(n)essi è un progetto sperimentale di contrasto e prevenzione del bullismo e del cyberbullismo attraverso un uso responsabile, consapevole e creativo dei social network, in una logica di alleanza tra generazioni e territori. Con(n)essi in fatti si può risolvere insieme questo problema, partendo dalla radice: le relazioni e la comunicazione fra le persone sia nel mondo reale che in quello virtuale. Questo progetto, proposto da Salesiani per il sociale, ha respiro nazionale e trova realizzazione in ogni regione d’Italia. Macerata con l’opera Salesiana è sede di attuazione per le Marche.
EAGiovani è partner nella realizzazione del progetto.
I percorsi di formazione saranno divisi in tre filoni principali sia per l’Oratorio Centro Giovanile, sia per l’istituto comprensivo E. Fermi di Macerata.
Di seguito vediamo i percorsi e le date per l’OCG dei Salesiani Macerata.
Di seguito i percorsi di formazione che partiranno a gennaio nell’istituto E. Fermi di Macerata, per genitori, insegnanti ed alunni.
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guarda gli elaborati di educatori e genitori!
Perché questo progetto?
Nel mondo almeno 1 bambino su 4 è stato vittima di bullismo o cyberbullismo. In Italia i dati OMS indicano che circa il 10% degli studenti subisce atti di bullismo a scuola e da diverse ricerche emerge che una percentuale tra il 22 e il 28% degli studenti delle superiori ne è coinvolto. Con il progetto CON(N)ESSI si sperimenta un modello d’intervento per prevenire i comportamenti violenti (bullismo e cyberbullismo) tra gli adolescenti in contesti scolastici ed extrascolastici in sinergia con attori istituzionali e del privato sociale. Il progetto si realizzerà in 19 sedi presenti in 18 Regioni e nei 18 mesi raggiungerà quasi 4.000 destinatari: 380 docenti, 285 operatori centri giovanili, 855 genitori, 2470 minori (11-16 anni).
Gli obiettivi generali del progetto sono:
prevenire lo sviluppo di comportamenti di bullismo tra adolescenti nei contesti educativi;
aumentare la capacità di docenti e educatori di gestire situazioni relazionali violente tra adolescenti;
migliorare la qualità delle relazioni tra servizi educativi formali e non formali e famiglie;
aumentare negli adolescenti la capacità di essere protagonisti di esperienze di prevenzione e cittadinanza sociale, incrementando anche le loro competenze digitali e comunicative.